I pneumatici ricostruiti Movimento Terra rappresentano oggi la risposta più puntuale alle richieste di efficienza e risparmio per l’utilizzo in cantiere, miniera, cava e nei porti, e nello stesso una speranza per l’ambiente. Il Gruppo Marangoni, leader riconosciuto nel settore della ricostruzione a livello mondiale, è oggi un punto di riferimento importante anche in questo specifico settore.
Fin dai suoi esordi, nei lontani anni ’50, Marangoni aveva compreso gli enormi vantaggi del pneumatico ricostruito, sia per gli utilizzatori, sia per una efficiente economia ambientale. Nei successivi 60 anni, cioè fino ad oggi, Marangoni ha investito risorse umane, economiche, temporali con l’obiettivo di raggiungere l’eccellenza nell’intero processo produttivo del ricostruito: le mescole, le tecnologie e i macchinari impiegati nella produzione dei pneumatici Marangoni sono realizzati, testati e aggiornati internamente, nel Centro Ricerche e Sviluppo del Gruppo. L’ampia gamma di pneumatici Movimento Terra prodotta nello stabilimento di Rovereto rappresenta la sintesi di un intenso lavoro di sviluppo del prodotto svolto in laboratorio, in produzione e infine sul campo, con l’obiettivo di soddisfare al meglio le necessità dei clienti.
Per fare il punto sulla situazione attuale del settore movimento terra abbiamo intervistato Luca Mai, Sales Executive Manager della business unit Commercial & Earthmover Tyres del Gruppo Marangoni.
Quali sono i fattori cruciali per la produzione e la gestione dei pneumatici Movimento Terra?
Nella gestione dei pneumatici Movimento Terra l’obiettivo più importante è ottenere la massima efficienza e ritorno dall’investimento effettuato al momento dell’acquisto. Si tratta in definitiva di realizzare il miglior costo orario, e per questo è fondamentale capire quando e se un pneumatico può essere ricoperto e/o riparato.
Come la ricostruzione di un pneumatico Movimento Terra può rappresentare un vantaggio competitivo?
La congiuntura economica generale in Europa è sotto gli occhi di tutti e quindi l’esigenza di risparmio è impellente per tutti gli utilizzatori. Il pneumatico, anche il più grande, se gestito correttamente può essere ricoperto ad un costo inferiore del 40/50% rispetto a quello richiesto per un pneumatico nuovo Premium. Il risparmio per l’utilizzatore è evidente e significativo.
Ma esiste pur sempre un’offerta concorrenziale per i pneumatici nuovi. Non può essere questa un’alternativa conveniente ai ricostruiti?
Alcuni utilizzatori sono stati allettati da questa offerta ed hanno usato pneumatici nuovi Movimento Terra di fascia budget. Un’alternativa decisamente conveniente, come prezzo d’acquisto nel breve, rispetto ai Premium, ma non del tutto soddisfacente. Infatti, la stragrande maggioranza di chi ha provato questi pneumatici è tornato poi ad utilizzare i Premium, dopo aver testato le scarse performance e la non riparabilità e ricostruibilità degli stessi.
Qual è oggi la proposta Marangoni per gli utilizzatori di pneumatici Movimento Terra?
La riduzione del costo orario del pneumatico, come ho detto, è oggi uno dei fattori più importanti per chi opera nelle miniere, nelle cave, nei cantieri e nei porti, secondo solamente alla sicurezza del personale che vi lavora. Marangoni dà una risposta al massimo livello raggiungibile sul mercato, in termini di tecnologia della ricostruzione e di qualità delle mescole, con una gamma di ben 267 diversi prodotti suddivisi in 73 misure e 38 profili. Per gestire questa estesissima gamma in tutti i mercati europei, Marangoni si appoggia per la commercializzazione dei suoi pneumatici ricoperti Movimento Terra ad una rete di specialisti, in grado di offrire un servizio completo ed una consulenza estremamente competente all’utilizzatore.
Marangoni come vero specialista, insomma, in questo settore come in tutti gli altri in cui opera. Ci può dare degli esempi di questa specializzazione ?
Marangoni offre diversi prodotti per tutte le applicazioni in cui la performance è un fattore prioritario. Un esempio sono i pneumatici per pala caricatrice della serie MH Extra, che ha un battistrada maggiorato di circa il 20% rispetto all’offerta standard del mercato di riferimento. Un nuovo prodotto nella misura 20.5×25 sarà disponibile da febbraio nel profilo MLD. Anche in questo caso, si tratta di un profilo maggiorato (L4+) rispetto all’offerta attuale del mercato e con una mescola specifica, che si adatta perfettamente al lavoro in siti gravosi e all’utilizzo in impianti dove si effettua lo smaltimento dei rifiuti. Abbiamo sviluppato nuovi prodotti anche nel segmento delle miniere sotterranee, ad esempio il nuovo profilo Liscio con spessore del battistrada (L5S) molto profondo e mescola più performante nella dimensione 29.5×29.
Un mercato importante per noi è rappresentato anche dai pneumatici utilizzati su Dumper articolati, dove la nostra offerta nelle misure più importanti e popolari, per intenderci la 23.5R25, 26.5R25 e 29.5R25, prevede un profilo come l’ MADN e per gli utilizzi più estremi la possibilità di profili diversificati e specifici tramite la produzione in Recaflex.
E relativamente ai pneumatici oversized?
Nel business relativo all’utilizzo su Dumper rigidi la nostra offerta arriva fino alla dimensione 36.00R51 per Dumper con portate sopra le 100 tonnellate. Siamo in grado di offrire diverse mescole in relazione alle diverse applicazioni presenti sul mercato, dalla mescola con massima resistenza ai tagli, denominata W2, a quella con massima resistenza al calore ed alle velocità elevate come l’ H1. Possiamo quindi ricoprire i vari prodotti seguendo le diverse richieste ed esigenze del sito di lavoro. In questo segmento specifico, in cui la carenza di pneumatici nuovi radiali Premium sembra essere particolarmente significativa, l’utilizzo dei nostri pneumatici ricoperti permette all’utilizzatore di evitare il fermo dei mezzi e di non doversi rifornire con pneumatici acquistati dal mercato parallelo a prezzi proibitivi. Per rendere l’idea: senza i nostri pneumatici, l’utilizzatore si troverebbe non di rado ad affrontare costi equivalenti a quelli di una Ferrari, o ad essere costretto all’utilizzo di pneumatici diagonali o budget. Di sicuro non convenienti, tecnicamente ed economicamente, per il loro lavoro che devono svolgere.
Questo relativamente al Movimento Terra. E per le altre applicazioni?
Da qualche anno stiamo ricostruendo con successo le coperture del segmento industriale/portuale per la movimentazione container. In particolare nelle dimensioni 18.00-25 e 18.00-33 con il profilo MRL, sviluppato specificamente per la ricostruzione di carcasse diagonali ad alto telaggio, utilizzando mescole a bassa isteresi ed alta resistenza all’abrasione, che stanno fornendo un’ottima risposta come ritorno d’investimento per l’utilizzatore. Stiamo inoltre sviluppando, nella dimensione 16.00R25, un prodotto ricoperto per l’utilizzo su straddle carriers, attualmente in fase di test presso alcuni utilizzatori.
Se dovesse spiegare a un cliente perchè acquistare pneumatici ricostruiti Marangoni, cos’altro aggiungerebbe?
Ricorderei che i pneumatici ricoperti Marangoni sono prodotti al 100% nello stabilimento di Rovereto, – il cui processo produttivo ha conseguito la certificazione ambientale ISO 14001 – dove tra l’altro tutta la R&S del gruppo è stata unificata in un nuovissimo Centro Ricerche: un Centro dove realizziamo anche programmi di formazione per i nostri clienti, con corsi specifici sulla conoscenza dei pneumatici Movimento Terra, sulle applicazioni e sulla manutenzione al fine di massimizzarne le performance. Ai clienti che ne avessero l’esigenza, offriamo inoltre formazione e consulenza sulla verifica delle carcasse e sulla riparazione dei pneumatici.
Ritengo infine indispensabile un accenno all’ambiente, argomento sempre più decisivo a favore della ricostruzione del pneumatico. Con la ricostruzione noi vogliamo fornire una risposta adeguata all’esigenza di tutti noi di essere cittadini del mondo e responsabili delle sue sorti, cooperando per un ambiente più pulito ed utilizzando (e riutilizzando) al meglio le risorse naturali disponibili. La ricostruzione, permettendo ad un pneumatico di avere una seconda e, su alcune applicazioni, anche una terza vita, porta infatti ad un consistente risparmio di materie prime.
In questo incontro tra vantaggio del singolo utilizzatore e beneficio per l’ambiente, e quindi per tutti noi, sta a parer mio la grande carta vincente del pneumatico ricostruito.
I pneumatici ricostruiti Movimento Terra Marangoni sono presenti da anni in tutti i principali mercati Europei. La presenza è stata sviluppata negli anni attraverso una strategia mirata il più possibile alla valorizzazione della qualità del prodotto e del nostro marchio. La scelta dei partner della distribuzione è stata quindi effettuata in relazione alle competenze specifiche di prodotto e di mercato che i possibili candidati presentavano. In diversi casi le competenze dei partner in distribuzione sono state sviluppate ed ottimizzate grazie a programmi specifici di formazione e training on the job: su carcasse, impieghi, scelta dei profili, gestione dell’utenza etc.
L’organizzazione distributiva in Europa oggi si vanta quindi di una struttura fatta da filiali, area manager e rivenditori/distributori specializzati. Tutti capaci di valorizzare il prodotto incrementando le sue performance anche grazie ad un servizio professionale dedicato all’utenza. Tutto per massimizzare la soddisfazione dei clienti contenendo il più possibile i costi orari.